La sinfonia n.94 fa parte delle dodici sinfonie "londinesi" che Franz Joseph Haydn compone fra il '91 e il '95 in occasione delle due tournée che compie in Inghilterra. Nelle sale inglesi Haydn è un compositore rinomato e può disporre di un'orchestra di oltre sessanta suonatori, circa tre volte più grande di quella con cui era abituato a lavorare in Austria. Haydn si presenta così con alcune sinfonie nuove, le ultime delle oltre cento già presenti nel suo catalogo. La sinfonia è stata successivamente denominata dagli editori "Il colpo di timpano" o "La sorpresa" con chiaro riferimento ai bruschi contrasti dinamici sottolineati dal timpano che caratterizzano il secondo tempo.
Mozart compose le sue tre ultime Sinfonie - in mi bemolle maggiore K. 543, in sol minore K. 550 e in do maggiore K. 551 - in tre soli mesi, tra il giugno e il 10 agosto 1788. Al culmine di questa triade la Jupiter celebra il trionfo di una tecnica ed espressività tanto spontaneamente esibita quanto pazientemente costruita sul confronto con i grandi modelli del presente (Haydn) e del passato (il contrappunto bachiano e haendeliano). La Sinfonia K. 551 esplode nella sua maestà solare elevata a olimpica grandezza (da cui il nome di Giove, probabilmente attribuitole dall'impresario londinese Johann Peter Salomon), costruita nella tonalità di do maggiore, epica e monumentale.
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