Biografie, libri, saggi, articoli per qualsiasi anniversario o ricorrenza: chi non ha parlato di Mozart? Pochi sanno, però, che anche Wolfgang Amadeus ha parlato; certo, innanzitutto con la sua musica straordinaria, ma anche lasciandoci tantissime lettere. Questa serata vuol essere un percorso proprio attraverso le lettere di che Mozart scrisse al padre, alla madre, alla cugina e ad alcuni amici. Un’occasione per conoscere la sua umanità, arrivata a noi tramite la sua arte, il suo geniale e personalissimo talento e per imbattersi nella sua anima di bambino, fragile e imprevedibile, capace di guardare la vita con lo sguardo serio e al tempo stesso limpido, puro, fiducioso. Una vera sorpresa il suo gusto travolgente di giocare con il linguaggio, di innovarlo sperimentando, così come fece con la musica del suo tempo |