Dalies
Donato, nata ad Este, vive a Venezia. Intraprende giovanissima l’attività
teatrale nel 1988 con C. Contin e F. Merisi (Comp. Teatr. CLAP di Pordenone),
diplomandosi alla scuola teatrale “Giovanni Poli” A L’Avogaria di Venezia. Studia anche con Lindsay Kemp, Tran Quang Hai, Renato
Gatto, Virgilio Zernitz, Serena Sinigaglia, Jonathan Hart, Ambra d’Amico.
E’ stata tra i fondatori della Compagnia L’Isola
Teatro dove viene diretta da V. Zernitz prima (Le done de casa soa e La
Casa Nova di C. Goldoni) e poi da S. Sinigaglia (Compagnia A.T.I.R di Milano).
Da sempre impegnata nel dar voce alle esigenze
culturali del proprio territorio utilizzandone le proprie radici, nel 2003 è
tra i fondatori di Amaranteghe Venetoteatroindagine, associazione le cui linee
d’interesse si rivolgono innanzitutto all’interazione del linguaggio teatrale
con il linguaggio musicale, al teatro di ricerca e all’interesse per la qualità
teatrale “femminile”. Con Amaranteghe è andata in scena con vari spettacoli,
tra cui: Io viaggio Italia (regia S.
Mangini); Le serve di J.
Genet (regia C. M. Alsina); il monologo La
Carmen: storia di una partigiana di S. Rainer e D. Donato (regia di M.
Serli).
Dal 2003 collabora continuativamente con la
Compagnia La Piccionaia-I Carrara (VI) nelle principali produzioni di
teatro-ragazzi (Cian BolPin e gli stivali magici, Il Pianista
Invisibile, I tre porcellini, Il ritorno di Mary Poppins, La favola
dell’uccellin belverde) ed
è diretta, tra gli altri, da Titino Carrara. Lo spettacolo I quattro
libri di Andrea (di H. Burns con la Compagnia La Piccionaia, regia
di T. Carrara) vince il Premio
Stregagatto 2004 come miglior spettacolo di teatro ragazzi.
Nel
2006 è stata impegnata nel ruolo di Nina nella produzione Nina no far la stupida (regia di Pierluca Donin e Damiano
Michieletto, Teatro Stabile del Veneto – Arteven). Sempre nel 2007 è impegnata
nello spettacolo Il nodo (regia X. De
Luigi, Compagnia Codice a Curve).
Particolarmente significativa
anche l’attività di reading e i laboratori teatrali condotti su tutto il
territorio veneto e riguardanti tematiche sociali di viva attualità, quali
l’immigrazione, le nuove povertà, la sanità mentale. Di grande impatto il
progetto Tu, noi: dialogo tra culture
che ha riunito in un laboratorio teatrale sul tema della pace 10 ragazzi
italiani, 10 israeliani e 10 palestinesi, esperienza che l’Assessorato alle
Politiche Giovanili ha chiesto di esportare anche a Gerusalemme.